12 maggio 2008

la storia siamo noi

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è uno strano senso di appartenenza che a doppio filo mi lega a una melodia chiamata "memoria"....
è come se la tutta la terra che ho calpestato mi appartenesse, tutti le bocche che ho baciato, tutte le mani che ho stretto, tutte le lingue che ho parlato, tutte le canzoni che ho cantato, tutti i balli che ho ballato, tutte le parole che ho scritto.
ma non è così...
c'è un universo che non ho ancora condiviso e che non è mai stato fotografato, se non dai miei occhi.
storie infinite fatte di sguardi di sorrisi, di abbracci, di lacrime, di orizzonti, di tramonti, di mari e di tempeste.
storie di incontri e di scontri che non sono mai esistite perchè mai sono state raccontate..
storie di gente comune mai entrata nelle mie pagine ma che trafigge tutti i giorni il mio cuore.

con la loro dignità, la loro insolenza, la loro simpatia, la loro necessità... con il loro amore e il loro disprezzo.

gente comune che fa la storia ma che nei libri di storia non entrerà mai.

quegli occhi che trafiggono i miei, che già mi appartengono, che non avrò mai il diritto di raccontare.

1 commento:

Anonimo ha detto...

E perche' no?

piuttosto, non avrai mai il diritto di non-raccontare....