29 luglio 2008

capitolo 3- un continente esagerato

troppa "gentilezza" che a un certo punto ti stufa.

tanti "come stai/how're u doing" e a pochi che importi davvero la risposta.

zero privacy.

troppe spiegazioni di un mondo inesplicabile.

bibite formato "grande".

alimenti "arricchiti" di svariate proteine.

mancanza di trasparenza e completezza nell'informazione.

colori colori colori, pallettes, accessori, telenovele, storie, magie, paure.

violenza, tanta.

gente di serie A
e tutti gli altri.

sangue blu, sangue rosso e sangue corrotto.

un visto per un sogno, per IL sogno.

silicone, bellezza a tutti i costi.

"semplicità" che non è un complimento.

non si può stare bene, ma solo "super bene"...



solo una cosa non si trova in abbondanza... quella cultura internazionale, tanto europea...

- Niente ottiene successo come l'eccesso - Oscar Wilde

14 luglio 2008

esperanza

esperanza, così la chiamano.

non si vede in giro, è timida.
dicono sia davvero bella, chi l'ha vista, chi c'ha passato la notte insieme, chi l'ha portata a fare un giro.

anche se chi la conosce bene dice che è lei che prende l'iniziativa, non tu..

esperanza non ha età. ma è bella come allora.

di tanto in tanto lancia uno sguardo ammaliatore, provocante.
nei suoi occhi c'è il domani e le sue labbra profumano d'arcobaleno.

non scappa mai via da niente e nessuno, ma ciononostante è difficile che dica 'sì' ad una birra o una partita a carte.

nessuno ha mai saputo dove abiti e nè da dove venga.

spesso la si incontra dentro qualche chiesa, negli ospedali, quasi mai nei cimiteri.
crede di essere immortale.
o forse vuole solo essere l'ultima a morire.