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reduce anch'io della prima sconfitta italiana a questi Europei del 2008 (e speriamo l'ultima..), non posso fare a meno che iniziare a parlarvi di "necessità" prendendo spunto dalle parole dell'unico olandese in questa città.
La necessità di lamentarsi ovvero "lamentiti si voi stari bbeni"
Se ne parlava giusto ieri ad una bella cena internazionale nella nuova casa di Giovanni, la dimostrazione vivente che essere italiani è una questione di geni, non di passaporto.
L'olandese, sposo di una giovane colombiana, raccontava le sue disavventure con questa popolazione latina. Da buon europeo del Nord precisava che la parola data è da rispettare, in qualunque emisfero, è una questione di onore, è una questione di "faccia". -Lo dice a me, che sono siciliana!
Ovviamente si riferiva ad un'ultima delusione ricevuta da alcuni tra i tanti colombiani: I colombiani si impegnavano a dare la metà di un contributo, se lui avesse iniziato a mettere l'altra indispensabile metà. Parola d'onore, parola d'onore.
Bene.
Da buon nordico torna soddisfatto a casa sapendo di stare facendo del bene per questi colombiani che hanno tanto bisogno, e magari è ora che si svegliano.....
Da buoni colombiani (non voglio con questo generalizzare!!) tornano a casa contenti sapendo che con la metà del contributo potranno andare avanti per un bel pò, il tempo di trovare un altro pollo con cui fare lo stesso giochetto.
Il nordico cuore d'oro dice convinto e incavolato che cambieranno, che dovranno cambiare, che nel giro di 8/10 anni tutto sarà migliore.
La siciliana cuore di pietra pensa solo che "cu 'nfàmi ci voli u 'nfamùni".
A buon intenditore.
10 giugno 2008
momentanee sconfitte
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